Il coraggio delle donne – Webinar gratuito 19 novembre 2021 ore 17.30
Il coraggio delle donne – Webinar gratuito 19 novembre 2021 ore 17.30
Il coraggio delle donne – Webinar gratuito 19 novembre 2021 ore 17.30
Febe e Berta. La forza delle donne – Webinar gratuito 12 novembre 2021 ore 17.30
http://www.femininumingenium.it/febeberta.htm
Alle origini del pensiero steiniano
20 novembre 2021, ore 16.00 – Piattaforma Zoom
– Dalla autobiografia e dall’epistolario di E. Stein: gli anni della formazione. Relatore: M. D’Ambra
18 dicembre 2021, ore 16.00 – Piattaforma Zoom
– E. Stein e W. Stern. La persona a fondamento della psicologia. Relatrice: C. de Resende Damas Cardoso
29 gennaio 2022, ore 16.00 – Piattaforma Zoom
– E. Stein e H. Bergson: un confronto. Relatrice: R. Lanfredini
26 marzo 2022, ore 16.00 – Piattaforma Zoom
– E. Stein e G. Simmel: sulle formazioni sociali. Relatrice: A.M. Pezzella
28 maggio 2022, ore 16.00 – Piattaforma Zoom
-E. Stein e Th. Lipps: sull’empatia. Relatrice N. Ghigi
In collaborazione con Cirf – Centro Italiano Ricerche fenomenologiche – Roma
23 ottobre 2021 – ore 15.30 – Piattaforma Zoom
– La comunità statale tra diritto e politica. Attualità dell’indagine di Edith Stein sullo Stato. Relatrici: L. Avitabile, G. Petrocco, A. M. Pezzella – Presiede N. Ghigi.
In occasione della pubblicazione del libro: E. Stein,Una ricerca sullo Stato, tr. it. di A. Ales Bello, a cura di A. Ales Bello e M. Paolinelli, Città Nuova -OCD, Roma 2021.
16 aprile 2022 – ore 15.30 – Piattaforma Zoom
– E. Stein: vita e relazioni. Storia di un’anima.
In occasione della pubblicazione dei libri: E. Stein, Lettere 1916-1933 e Lettere a R. Ingarden. tr. it. di M. D’Ambra, a cura di A. Ales Bello e M. Paolinelli, Città Nuova – OCD, Roma 2022
Come leggere il legame del corpo a un principio vitale che chiamiamo io, consapevole di sé e degli altri? Il libro presenta alcuni nodi teorici della filosofia contemporanea – fenomenologia e linguaggio, atti di coscienza e atti di lingua, intenzionalità e performatività – e una questione dirimente, inserita sotto il titolo embodiment – le teorie incorporate della mente elaborate dalle neuroscienze, il ruolo del corpo vivo nella cognizione sociale e nel sistema mirror –, ma la cui origine risale alle ricerche fenomenologiche di Husserl: “L’intera coscienza di un uomo è in certo qual modo legata al suo corpo vivo, attraverso la sua base hyletica”. Gli altri sono qui evocati in un duplice rimando, storico-teorico e multidisciplinare: l’analisi dell’esperienza estranea, dei corpi-soggetti o altri io, che per Husserl e Stein risponde all’obiezione del solus ipse e rimanda alla coscienza corporeo-vivente, non viene studiata isolando i risultati conseguiti dalla fenomenologia, che pure sono ritenuti validi, ma inserita nel confronto con alcuni procedimenti metodologici del pensiero contemporaneo, altri dalla fenomenologia – filosofia del linguaggio, Philosophy of Mind, neuroscienze, psicologia, psicoanalisi.
La filosofia della religione rappresenta un unicum tra le discipline che studiano l’esperienza religiosa, perché mira a coglierne l’essenza e a proporre una lettura sia filosofica che fenomenologica dei vari vissuti. L’opera indaga in particolare la religione cristiana, mettendone in evidenza la peculiarità e la singolarità. I primi due capitoli rispondono alla domanda sullo statuto epistemologico della filosofia della religione. Il terzo espone un breve excursus sul rapporto tra filosofia e rivelazione; dal quarto l’attenzione si focalizza sulla fenomenologia della religione. L’ultimo capitolo propone l’analisi fenomenologica dell’esperienza mistica, prerogativa di tutti gli esseri umani e di tutte le religioni.
In queste pagine è delineata la vicenda esistenziale e intellettuale di Edith Stein. Donna straordinaria, è stata capace di racchiudere nella sua persona molte “possibili” vite. Le ha realizzate come ebrea e cattolica, fenomenologa e filosofa cristiana, docente e monaca carmelitana, agnostica e santa. Si tratta di un processo vitale dagli apparenti salti qualitativi, i quali si volgono all’ascolto di un medesimo nucleo identitario. Questa viva “formazione di sé” ha condotto Edith Stein a una “donazione di sé”, culminata nell’Olocausto. Il Diario di Edith si sovrappone ai pensieri di Angela Ales Bello, in veste di narratrice d’eccezione. Con la sentita partecipazione della narratrice, e insieme mantenendo il distacco critico della studiosa, viene scoperta la storia di un’anima. Le emozioni e le conquiste intellettuali trovano una sintesi grazie al peculiare approccio ai “fenomeni” che Edith Stein aveva appreso alla scuola di Edmund Husserl, di Tommaso d’Aquino e di Teresa D’Avila. Sintesi mirabile di pensatori che “si danno la mano” al di là dello spazio e del tempo.
La relazione tra identità e appartenenza – Incontro di presentazione 20 Marzo 2021
Intervengono
Prof. Michele D’Ambra – Edith Stein e le relazioni epistolari
Prof. ssa Valentina Gaudiano – Alterità e relazione
Modera
Prof.ssa Nicoletta Ghigi
Incontro su piattaforma Zoom ore 15.30
Intervengono
Prof. Michele D’Ambra – Edith Stein e le relazioni epistolari
Prof. ssa Valentina Gaudiano – Alterità e relazione
Modera
Prof.ssa Nicoletta Ghigi